Monthly Archives: agosto 2012

BaccoBox: convenzione riservata ai soci Fipe.

A seguito dell’entrata in vigore del nuovo codice della strada, la Fipe ha stretto una convenzione con la ditta AvMap per l’acquisto di un precursore chiamato BaccoBox. Il precursore è disponibile da tavolo al costo di 60 € + iva (anzichè  75 € + iva) o da parete al costo di 75 € + iva (anzichè 100 è iva) + le spese di spedizione.

Il codice della strada: limitazioni al consumo di alcol.

E’ in vigore già dal 2010 il nuovo Codice della Strada. Due articoli incidono direttamente sulle imprese dei Pubblici Esercizi: l’art. 53 (Misure per la prevenzione dei danni e degli incidenti stradali legati al consumo di alcol) e l’art. 54 (Modifiche alla disciplina della somministrazione di alcol nelle ore notturne).

Consumo di Alcol: l’Europa chiede più attenzione

Il Ministero della Salute Italiano, recependo un indirizzo europeo sulla riduzione del consumo di alcol, ha pubblicato sul suo sito la risoluzione approvata nel settembre 2011 dai Paesi della regione Europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che pone più attenzione sull’uso incontrollato di bevande alcoliche.

Norme vigenti in materia di pubblico esercizio

Ecco di seguito cosa riguardano le norme vigenti che l’esercente del pubblico esercizio è obbligato a rispettare:

Pubblico Esercizio: quali sono le autorizzazioni necessarie?

Per aprire un’attività di pubblico esercizio sono necessarie alcune autorizzazioni.
Vediamo intanto quali quelle obbligatorie e quali, invece, quelle accessorie.

Il pubblico esercizio deve conservare all’interno del locale le seguenti autorizzazioni obbligatorie:
– Autorizzazione amministrativa originale (SCIA);
– Comunicazione telematica dell’orario di apertura e chiusura dei pubblici esercizi;
Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) se si hanno dei dipendenti o in caso di società, e i loro attestati della formazione professionali;

I cartelli obbligatori in un pubblico esercizio.

Quali sono i cartelli che un pubblico esercizio è tenuto ad esporre obbligatoriamente?

Di seguito un elenco riepilogativo, rammentandovi che la mancata esposizione ai clienti di uno dei seguenti cartelli può comportare sanzioni amministrative pecuniarie anche molto care:

– Cartello indicante gli orari di apertura/chiusura (previa comunicazione al Comune) con eventuale chiusura infrasettimanale;
– Listino prezzi alimenti e bevande (per i ristoranti deve essere visibile anche all’esterno);

Il Pacchetto Igiene.

Il Pacchetto Igiene (D.Lgs 193/2007), obbliga il pubblico esercizio ad avere il manuale di HACCP e ad adempiere alla normativa sull’igiene e sicurezza sugli alimenti, in questo modo:

  • Implementando e aggiornando periodicamente il MANUALE DI AUTOCONTROLLO da conservare all’interno dell’azienda, da tenersi a disposizione degli organi preposti ai controlli
  • Garantendo la formazione e l’informazione sui principi di igiene a tutto il personale addetto.

Come si aggiorna il Manuale di Autocontrollo?
Chiama il Servizio “Pacchetto Igiene” della Fipe Confcommercio del comprensorio cesenate.
Patrizia Grilli – 0547/639880

Sicurezza & Ambiente nei Pubblici Esercizi.

In presenza di un dipendente oppure nel caso di una società con soci lavoratori nella stessa attività, il pubblico esercizio deve adempiere alla legge 81/08 (e successive modifiche) in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Mai come oggi, infatti, viene data importanza a questi argomenti che hanno l’obiettivo di abbassare il numero di incidenti sul lavoro, puntando tutto sulla prevenzione. Certo è una voce di costo onerosa per gli imprenditori ma, nel tempo, permette di evitare esborsi sicuramente maggiori.

Ma come si fa, quindi, ad essere in regola con questa legge????