Consumo di Alcol: l’Europa chiede più attenzione

Il Ministero della Salute Italiano, recependo un indirizzo europeo sulla riduzione del consumo di alcol, ha pubblicato sul suo sito la risoluzione approvata nel settembre 2011 dai Paesi della regione Europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che pone più attenzione sull’uso incontrollato di bevande alcoliche.

In sostanza la risoluzione ribadisce che il consumo di alcol è un problema riguardante la salute pubblica e quindi gli stati membri devono impegnarsi affinchè ci sia un utilizzo delle bevande alcoliche più consapevole, prevedendo quindi anche azioni di controllo sulla disponibilità dell’alcol anche attraverso un sistema più controllato nel rilascio delle licenze.

La Fipe già in una Conferenza del 2008 denunciava come una delle conseguenze della liberalizzazione e dell’estensione incontrollata della vendita di alcol rischiasse di aumentare le conseguenze negative del bere e accoglie positivamente questa risoluzione. Non si tratta di tornare a pratiche di “proibizionismo”, ma è evidente che per evitare l’abuso di alcol, questo deve essere riportato all’interno di un programma di conoscenza della situazione e la formazione deve diventare prerequisito per ottenere e conservare la licenza: formazione e conoscenza che i pubblici esercizi possono garantire.

Sotto il profilo giuridico si deve terner presente che tale documento costituisce idonea motivazione per provvedimenti delle Amministrazioni Locali che in forza dei “motivi imperativi di interessa generale” previsti dalla Direttiva Serivzi intendano attuare una limitazione agli insediamenti di nuovi Pubblici Esercizi.

La Federazione si riserva di informare i propri associati appena il piano, già formalmente condiviso dal nostro Paese, si trasformerà in opportunità concrete e vigilerà affinchè l’iniziativa non diventi ideologica ma di valorizzazione della professione di pubblico esercizio.

About Sara Montalti
Laureata in Relazioni Pubbliche, lavoro nel settore dell'Assistenza Sindacale e Progettuale in Confcommercio Imprese per l'Italia dal 2005 e sono segretaria della Fipe del Comprensorio Cesenate. Il lavoro di segreteria sindacale implica l’immedesimarsi totalmente nelle problematiche relative al settore e cercare insieme al presidente di categoria, in concertazione con i dirigenti dell’associazione e degli associati, di risolvere o sviluppare interventi a sostegno delle loro situazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *