Cos’è la SCIA?

 

La SCIA è la Segnalazione Certificata di Inizio Attività, va a sostituire la DIA ed è un documento che permette di subentrare in un’attività di pubblico esercizio esistente senza dover attendere i tempi delle pubbliche amministrazioni e degli organi preposti al controllo. Va compilato in tutte le sue parti e deve essere consegnata in modalità telematica o con posta certificata al Comune di competenza.

In sostanza l’imprenditore dichiara di essere in possesso dei requisiti morali e professionali che occorrono per aprire un pubblico esercizio, rimandando ad un momento successivo i controlli e le valutazioni degli uffici preposti ai controlli, che comunque devono avvenire entro 60 giorni dalla presentazione della Scia.

Si può utilizzare il modello della Scia anche per modificare o cessare l’attività

Nel caso di apertura di un nuovo pubblico esercizio invece bisogna sempre richiedere al Comune una nuova autorizzazione ed aspettare di esserne in possesso prima di dare l’inizio attività.

Rimane invariata la modulistica per l’USL; si presenta una notifica di inizio attività con allegata la relazione tecnica in forma cartacea agli sportelli predisposti.

Importante: se l’imprenditore dichiara il falso diventa responsabile di dichiarazioni mendaci, perseguibili anche penalmente.

ATTENZIONE:

L’introduzione della direttiva 59/2010 ha portato alcune variazioni riguardanti la presentazione della Scia da parte di chi vuole intraprendere l’attività di pubblico esercizio. Le modifiche sono al vaglio della Federazione e al quanto prima daremo notizie di aggiornamento a riguardo. Per ulteriori informazioni puoi rivolgerti al nostro centro di assistenza tecnica.

Per presentare la SCIA rivolgiti alla tua Associazione di categoria! Consulta la sezione Contatti

About Sara Montalti
Laureata in Relazioni Pubbliche, lavoro nel settore dell'Assistenza Sindacale e Progettuale in Confcommercio Imprese per l'Italia dal 2005 e sono segretaria della Fipe del Comprensorio Cesenate. Il lavoro di segreteria sindacale implica l’immedesimarsi totalmente nelle problematiche relative al settore e cercare insieme al presidente di categoria, in concertazione con i dirigenti dell’associazione e degli associati, di risolvere o sviluppare interventi a sostegno delle loro situazioni.

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