Monthly Archives: novembre 2014

Tasse e adempimenti a go go, invece gli irregolari rimangono impuniti

Un provvedimento legislativo, solo l’ultima di una infinita serie, obbliga anche i ristoratori ad esibire l’elenco cartaceo degli ingredienti (completi di quantità e tipologie impiegate, eventuali elementi allergenici) utilizzati in ogni singolo piatto. Ci pensavo ieri sera, un po’ avvilito: è solo uno dei mille esempi che potremmo fare di oneri e adempimenti per le imprese regolari della ristorazione che si uniscono a una tassazione a dir poco vorace e a un carico burocratico divenuto insopportabile.

Sul versante igienico sanitario, ma anche su quello della sicurezza le imprese regolari sono soggette a una serie inenarrabile di provvedimenti, per carità alcuni giusti, ma alcuni veramente più realisti del re, e comunque onerosi economicamente e per il disbrigo di tempo che ci tolgono. Poiché a noi, fino a prova contraria, facciamo i ristoratori non i servitori dei gabellieri e dei burocrati.

Bottigliette anti-rabbocco per l’olio: cosa fare in caso di controllo?

Si fa seguito a questo post per fornire alcune indicazioni in caso di controllo da parte delle autorità competenti sull’obbligo di utilizzo delle bottigliette anti-rabbocco per l’olio presentato ai clienti nei pubblici esercizi.

La legge non fa menzione di quali specifici tipi di dispositivi rispettino quanto prescritto dalla norma, esponendo così gli esercenti al rischio di utilizzare contenitori non conformi e quindi sanzionabili.
Ciò in quanto il fine della disposizione – decisamente contestato dalla federazione – è quello di evitare contraffazioni dell’olio servito ai clienti tramite il rabbocco da parte del ristoratore delle bottiglie con olio diverso da quello originario.
Pertanto, la Fipe si è già rivolta al Ministero delle Politiche Agricoli e dello Sviluppo Economico per avere i dovuti chiarimenti e rendere la normativa applicabile da parte degli esercenti.
Infatti proprio la mancanza di chiare indicazioni ministeriali sul tipo di dispositivo omologato o certificato per il rispetto della nuova normativa costituisce un motivo di grave preoccupazione per gli operatori del settore in tutti i livelli della filiera.

Pertanto, in caso di controllo, si suggerisce di far presente alle autorità che non è stato possibile approvvigionarsi di olio di oliva nei contenitori anti-rabbocco descritti dalla norma, in quanto non ancora disponibili anche perché tali sistemi non sono stati omologati o dichiarati conformi alla legge dalle competenti autorità.

Nella sostanza i ristoratori, oggetto di contestazione per la mancanza di contenitori idonei, dovranno far riportare sul verbale la affermazione di non aver potuto reperire sul mercato le bottiglie di olio con dispositivo anti-rabbocco e sottoscrivere tale dichiarazione.

I soci sono invitati a trasmettere all’associazione eventuali verbali di contestazione elevati ai soci.

Gli uffici restano a disposizione e provvederanno a comunicare tempestivamente tutte le novità.

Confcommercio celebra la Giornata della legalità

etichetta - legalitaTorna la Giornata della Legalità, tradizionale appuntamento annuale di Confcommercio nazionale, mercoledì 26 novembre, che sarà incentrata sulle attività criminali che gravano sulle imprese del terziario.

La recessione non ha risparmiato nessun settore e nessun territorio e i suoi effetti continuano a colpire le imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti, amplificando le azioni della criminalità organizzata e la percezione di insicurezza dei territori.

Confcommercio cesenate celebrerà la giornata della legalità con una tavola rotonda mercoledì alle 9,30 al Grand Hotel Da Vinci a Cesenatico.  Alle 10.30 si aprirà il collegamento in diretta streaming con la sede nazionale per assistere all’intervento del presidente Confcommercio nazionale Sangalli.
Nel corso del collegamento sarà presentata l’indagine di Confcommercio, svolta in collaborazione con GfK Eurisko,

Presentazione degli oli di oliva nei pubblici esercizi – novità in vigore dal 25 novembre 2014

Dal 25 novembre 2014 entrano in vigore alcune modifiche alla Legge n.9/2013 riguardante “Norme sulla qualità e trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini”.

Infatti si rende noto che nella Gazzetta Ufficiale del 10 novembre u.s. è stata pubblicata la Legge 30 ottobre 2013 n. 161 che va a modificare la Legge sopracitata.

In particolare viene modificato l’art. 7 della Legge che stabilisce specifiche disposizioni sulla presentazione degli oli di oliva dei pubblici esercizi.

Con questo nuovo provvedimento viene confermato il sistema delle cosiddette bottigliette anti-rabbocco per gli oli presentati ai clienti al tavolo e vengono introdotte le sanzioni per chi non lo rispetta.

Macfrut: al Vox Populi di Confcommercio domani sera si gioca il secondo tempo della partita

Domani sera, giovedì 13 novembre, alle 21.15 andrà in onda su Teleromagna il secondo Vox populi promosso da Confcommercio cesenate sul tema dello spostamento di Macfrut.

Interverranno Augusto Patrignani, presidente Confcommercio del comprensorio cesenate; Stefano Spinelli, consigliere comunale di Libera Cesena; Marco Casali, consigliere comunale Libera Cesena, Gilberto Zoffoli, capogruppo di Libera Cesena; Giorgio Gustavo Rosso, consigliere comunale del Movimento 5  Stelle; Enzo Baldazzi, candidato al consiglio regionale per il Pd; Luca Bartolini, consigliere regionale di Forza Italia, Jacopo Morrone, segretario provinciale della Lega Nord e Paolo Morelli, giornalista de Il Resto del Carlino.

Sono stati inviati il sindaco del comune di Cesena Paolo Lucchi e il segretrario del Pd Fabrizio Landi che non potranno essere presenti per altri impegni. Sono stati invitati anche il presidente e il vicepresidente dell’ente fiera Renzo Piraccini e Sandro Brandolini, che non hanno risposto all’invito.

Rivoluzione nei pubblici esercizi: scatta l’obbligo di indicare gli allergeni contenuti nei prodotti somministrati

A proposito del Regolamento dell’UE 1169/2011 sugli allergeni riportiamo di seguito un articolo apparto sul sito della Fipe Nazionale a proposito di un seminario realizzato a Firenze.

Anche presso le nostre sedi associative realizzeremo dei corsi specifici per comprendere i nuovi obblighi imposti dalla normativa. 

“Crostacei, arachidi, soia e cereali contenenti glutine. Cos’hanno in comune tutti questi prodotti? Possono provocare allergie o intolleranze. È bene dunque che chi acquista un primo, un dolce o un panino sappia se in esso sono contenuti allergeni o meno.

Futuro del Macfrut: su Teleromagna un appassionato faccia a faccia tra il presidente Patrignani e il sindaco Lucchi

Foto presidenteAndrà in onda domani sera, sabato 8 novembre alle ore 21.45 sul canale 14 di Teleromagna l’appassionato faccia a faccia tra il Presidente di Confcommercio del comprensorio cesenate Augusto Patrignani e il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi sul futuro del Macfrut.

Entrambi gli ospiti, moderati dal presentatore di Teleromagna Valbonetti Pier Giorgio, hanno espresso in un appassionato confronto le ragioni che sottostanno alle scelte dell’amministrazione di trasferire il Macfrut e quelle delle categorie economiche che Confcommercio rappresenta di mantenere la manifestazione a Cesena.

Alla ricerca di un comun denominatore che permetta al Macfrut di crescere in competitività e attrattività senza che vada perso l’indotto per il territorio, il presidente Patrignani ha proposto in conclusione al sindaco Lucchi di impegnarsi in un piano di investimento per ristrutturare i padiglioni fieristici con tutti i canoni necessari al successo del polo espositivo.

Domani sera andrà in onda la trasmissione in forma integrale (90′), mentre andrà in onda nella forma ridotta dei 30 minuti nelle giornate di:

Normativa allergeni: il 13 dicembre entrano in vigore nuove disposizioni in materia di informazione sugli alimenti ai consumatori

attenzioneIn base al Regolamento dell’UE 1169/2011 sulla etichettatura degli alimenti, dal 13 dicembre 2014 gli esercenti che trattano “alimenti non preimballati” saranno tenuti ad informare il consumatore sulla presenza di sostanze in grado di provocare reazioni allergiche.

L’obbligo riguarderà non solo il prodotto confezionato, ma anche la vendita e la somministrazione, in quanto l’art. 44 del Regolamento intende per “alimenti non preimballati” sia gli alimenti somministrati sia gli alimenti venduti allo stato sfuso, quindi anche da asporto (quindi anche tutte le attività di somministrazione, ma anche di manipolazione degli alimenti come gastronomie, macellerie, pizzerie al taglio, pasticcerie, gelaterie, ect.)

La Confcommercio del comprensorio cesenate, conscia delle responsabilità che hanno gli operatori nei confronti della clientela che soffre di allergeni o di intolleranze e delle conseguenze civili e penali che possono derivare in ragione di indicazioni omissive od errate fornite dai dipendenti ai clienti, ha organizzato un corso di formazione specifico sui nuovi obblighi imposti dalla normativa e sulle esigenze delle categorie coinvolte nelle seguenti giornate: