Allergeni: nuove disposizione in materia di informazioni alimentare

Dal 13 dicembre gli esercenti saranno obbligati ad informare in forma scritta i propri consumatori sulla presenza di sostanze allergiche all\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\'interno dei loro piatti Continua »

Il Corso di Formazione Abilitante per aprire un pubblico esercizio

Il Sab è un corso abilitante previsto dalla legislazione Emilia Romagna, necessario per farsi rilasciare una licenza da Pubblico esercizio o per realizzare un subentro e quindi opportuno per aprire un bar o un ristorante Continua »

Vuoi apire un pubblico esercizio?

Chi può aprire un pubblico esercizio e quali le norme e gli obblighi per poterlo fare. Tutto quello da sapere su www.lacasafuoricasa.it Continua »

 

Fase 2 per ristorazione e stabilimenti balneari

birra

La scorsa notte è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 17 maggio 2020 che, tra l’altro, da il via libera alla riapertura delle attività dei servizi di ristorazione e degli stabilimenti balneari, a partire da oggi (18 maggio) e fino al prossimo 14 giugno.

Primo Maggio, confermato l’asporto

E’ consentito il servizio d’asporto nei pubblici esercizi anche nella giornata del Primo maggio. La vendita per asporto dovrà essere effettuata previa ordinazione on-line o telefonica, garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano per appuntamenti, dilazionati nel tempo, allo scopo di evitare assembramenti all’esterno e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta, assicurando che permanga il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce. Resta sospesa ogni forma di consumo sul posto di alimenti e bevande.

Ristoratori Fipe, supporto tecnologico per gestire gli ordini

I pubblici esercizi stanno dando una straordinaria dimostrazione di senso di responsabilità e di abnegazione e meritano risposte eccezionali e tempestive con interventi per sostenerli nella priorità costituita dalla esigenza di liquidità, ancora carenti da parte del Governo. Lo affermano i i presidenti di Fipe Confcommercio cesenate Vincenzo Lucchi (ristoranti) e Angelo Malossi (bar).

Bar e ristoranti, farli riaprire il primo giugno è tardi

Latte Art

Il primo giugno come data per la riapertura dei pubblici esercizi, annunciata dal premier Conte nella diretta televisiva di domenica sera 26 aprile nell’ambito del varo della fase 2 che si aprirà il 4 maggio, è troppo ritardata. Questo è il giudizio della Fipe Confcommercio cesenate.

Una birra per domani, come sostenere i pubblici esercizi

Nei giorni scorsi Nastro Azzurro ha lanciato una campagna di crowdfunding per sostenere bar, pizzerie e ristoranti colpiti dall’emergenza Covid-19. L’iniziativa si chiama “Una birra per domani” e ha l’obiettivo di raccogliere 500 mila euro da destinare ai pubblici esercizi italiani in vista della ripresa dell’attività. E’ una cifra dal grande valore simbolico soprattutto per il coinvolgimento emotivo che intende generare tra i consumatori. Il funzionamento è semplice: basta offrire una “birra virtuale” con una donazione minima di 3 euro sulla piattaforma eppela.com.

Food delivery, indagine su imprese e consumatori

Food delivery

Il Dpcm dell’11 marzo 2020 ha imposto l’obbligo di chiusura delle attività di ristorazione con la sola eccezione della consegna di cibo a domicilio. Da un’indagine del Centro Studi Fipe Confcommercio si rileva che Il delivery non è ancora un business per tutti, ma che le potenzialità di sviluppo nell’ambito della ristorazione tradizionale non mancano, vediamo perché.

Fipe Confcommercio lancia Ristoacasa.net

La ristorazione ai tempi del coronavirus vede nel food delivery l’unica fonte di ricavi. Per questo motivo Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi – ha sviluppato, con il supporto della startup pOsti, Ristoacasa.net, una vetrina digitale già attiva e a disposizione di tutti gli esercizi (ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie) che vorranno usufruirne per fornire agli utenti le informazioni necessarie alla richiesta del servizio di consegna a domicilio: telefono, indirizzo, sito internet, tipologia di cucina e fascia di prezzo.

Tippest “Insieme a Cesena”, il delivery fa boom

Con le consegne a domicilio la Pasqua è servita. È ormai il motto delle attività commerciali impegnate in queste settimane di emergenza nell’attività di delivery. Un servizio che in città, grazie all’iniziativa Tippest “Insieme a Cesena”, procede a gonfie vele rappresentando un vantaggio per artigiani e commercianti locali il cui ruolo si dimostra fondamentale in questi momenti di crisi. Il 24 marzo sulla piattaforma dedicata è stata pubblicata la prima lista di una cinquantina di attività che praticano consegne a domicilio a Cesena: si va dal ristorante al frutta e verdura, dal supermercato al gelataio, a tutti i servizi che si possono ricevere a domicilio.