Archivi Giornalieri: 29 Luglio 2013

Cesena, Tassa di soggiorno: “Dai turisti stupore e contrarietà”

Una Tassa di soggiorno che lascia a bocca aperta. “Stupore e massima contrarietà sono i riscontri più frequenti da parte dei turisti che soggiornano a Cesena che stanno sperimentando sulle proprie tasche l’iniqua imposta introdotta 1° febbraio scorso con costi addirittura superiori a quelli di Rimini, città turistica per eccellenza: quattro euro per quelli a quattro stelle, tre euro per quelli a tre e a scendere. Come le più grandi città d’arte italiane”.  Lo rimarca il Presidente Confcommercio cesenate Corrado Augusto Patrignani.

“Le segnalazioni che ci giungono sono quelle di un effetto assolutamente negativo “. sottolina Patrignani -. Nei primi cinque mesi di applicazione gli albergatori della locale associazione cesenate hanno subito quindi danni notevoli e secondo Confcommercio il danno ancora più grosso lo subisce l’immagine di una città che non si mostra ospitale e aperta per chi la sceglie come meta turistica se è vero come è vero che l’amministrazione ha isitituito un’ imposta gravosa e immotivata.