Monthly Archives: agosto 2013

Aumento Iva: cosa succederà?

punto interrogativo 2Concluso il capitolo Imu per il governo ora se ne apre subito un altro altrettanto fondamentale: quello dell’aumento dell’Iva.

Ad accendere la miccia è stato un commento del viceministro all’Economia Fassina che, dopo l’addio all’Imu ha definito “irrimediabile” l’aumento dell’Iva. “In una fase così difficile”, spiega Fassina, “dedicare un miliardo per eliminare meno del 10% degli immobili di maggior valore, ha sottratto preziose risorse a finanziare il rinvio dell’aumento dell’Iva previsto, oramai irrimediabilmente grazie alla ‘vittoria’ del Pdl sull’imu, per il 1 ottobre”.

Un concetto opposto a quello che negli stessi minuti esprime il vicepremier, Angelino Alfano, al Tg2: “Ora un altro obiettivo importante che abbiamo è quello di evitare l’aumento dell’Iva di un punto percentuale e siamo fiduciosi di farcela”. Tornando a Fassina, la sua critica si estende al fatto che è stata tolta l’Imu ma “non la tassazione sulla prima casa”, perché la Service Tax “conferma una componente patrimoniale dell’imposta come è per l’Imu”.
Sintetica ma pesante la critica di Brunetta: “Fassina straparla”. A sostenre in qualche modo il collega di governo è stato il ministro per gli Affari regionali e le Autonomia, Graziano Del Rio: ”E’ evidente che noi dobbiamo provare a ridare fiato all’economia e quindi ci impegneremo tutti, e’ altrettanto evidente che avere dedicato molte risorse all’Imu creera’ qualche problema in piu’ sulla questione dell’Iva, su questo Fassina ha ragione”. 

 E in questo caos politico a cui oramai purtroppo siamo abituati Confcommercio chiede ai partiti di evitare battaglie di parte.

I prezzi, i temporali e i gossip sotto l’ombrellone

Puntuale come i temporali estivi o come i gossip sotto l’ombrellone, è arrivata la polemica su alcuni prezzi eccessivi praticati da pubblici esercizi in località turistiche, con tanto di foto di scontrino e indignazione popolare. Purtroppo questi interventi – e con rammarico dobbiamo dire che spesso sono amplificati dalla stampa – rischiano di “fare di un’erba un fascio” e di bollare come criminali gli esercenti dei pubblici esercizi.

Inoltre – con tutto rispetto per gli ignari consumatori che si sono sentiti “derubati” – mentre in passato la pubblica opinione avrebbe forse “canzonato ironicamente” costoro, oggi  vi è l’abitudine di pretendere giustizia non solo quando un altro ci fa un torto, ma anche quando siamo noi a commettere un errore (con la propria libertà di scelta).
Certo, se l’esercente avesse applicato al cliente – perchè straniero e non conoscitore della lingua o semplicemente distratto – un prezzo diverso da quello esposto, avrebbe commesso una grave infrazione da sanzionare. Ma non è questo il caso.

E noi di Fipe siamo stati piacevolmente sorpresi di scoprire che una volta tanto qualcuno – che non fa parte di una federazione di categoria – la pensi come noi, e che dica cose un pò fuori dal coro.

Il giornalista economista Nicola Porro, commenta ciò che è accaduto con un altro punto di vista e dalle pagine del suo blog Zuppa di Porro evidenzia come ci sia in atto anche un “meccanismo di deresponsabilizzazione” di fronte al quale tutto il resto del mondo è colpevole, tranne quello che commette l’errore.

Sotto ve ne propiano la lettura, perchè offre davvero un interessante spunto, non solo economico ma anche sociale, da cui si potrebbe far partire un dibattito.

Grazie all’intervento di Fipe novità in tema di contratti di lavoro, anche per quelli “a chiamata”

Uno degli scopi di questo governo è favorire il lavoro, in particolare l’occupazione giovanile, cosa che in parte ha iniziato a fare con la Legge 9 agosto 2013 n. 99 che è pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 22 agosto 2013.

La legge è quindi entrata in vigore il 23 agosto, fatte salve specifiche, diverse decorrenze, e contiene le modifiche introdotte, in sede di iter parlamentare, al D.L. n. 76/2013, in cui accoglie alcuni interventi suggeriti dalla FIPE.

Si riporta, di seguito, una sintesi delle principali novità in tema di lavoro.

Prodotti Ittici: obbligo di esporre un cartello contenente le informazioni ai consumatori per il corretto impiego di pesce e cefalopodi freschi

Per chi commercia prodotti ittici, il 25 agosto 2013 è entrata in vigore una norma del Decreto del Ministro della Sanità recante “Informazioni obbligatorie a tutela del consumatore di pesce e cefalopodi freschi e di prodotti di acqua dolce, in attuazione dell’articolo 8, comma 4, del decreto-legge 13 settembre 2012 n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 187 del 10 agosto u.s.

L’art. 2 del decreto in oggetto stabilisce che l’operatore del settore alimentare che offre in vendita al consumatore finale pesce anche di acqua dolce e cefalopodi freschi, sfusi o preimballati per la vendita diretta ai sensi dell’art. 44 del regolamento (CE) n. 1169/2011 deve esporre apposito cartello con le informazioni riportate all’allegato 1“.

La dicitura di cui all’allegato 1, che deve essere riportata obbligatoriamente sul cartello, è quella contenuta nel seguente riquadro:

Movida di Cesena: il punto degli “operatori della notte”

La Movida è un argomento che, sopratutto d’estate viene dibattutto molto.

E’ anche per questo che la Fipe Confcommercio ha recentemente promosso un convegno per affrontrare in modo ampio e condiviso la problematica.

Anche a Cesena la convivenza tra imprenditori, utenti e residenti ha alcune “divisioni di opinione“, ma è con spirito costruttivo che pubblichiamo di seguito l’articolo uscito stamattina su La Voce di Cesena, in cui Luigi Di Placio e Andrea Rossi, entrambi soci del Teatro Verdi di Cesena, ma anche di altri locali pongono una riflessione più ampia al problema.

Qui puoi scaricare l’articolo.

Controlli nei Pubblici Esercizi. Fipe dice NO alla spettacolarizzazione

In relazione ai controlli della Finanza, dell’Agenzie delle Entrate e della Siae avvenuti in questi giorni in un centinaio di pubblici esercizi nelle località turistiche, Fipe e Confcommercio sono intervenuti a sostegno di una politica di controllo che non dia spettacolo ma ragionevole ed equilibrata.

I controlli finalizzati all’emersione dell’evasione fiscale sono “necessari per ripristinare regole corrette per tutti ma non vanno fatti attraverso la spettacolarizzazione.  Come Fipe – ha spiegato Lino Stoppani, presidente Fipe-Confcommercio all’Adnkronos – ritengo che seppure sia giusto compiere gli accertamenti, sia sbagliato tuttavia farlo in orari di punta quando ci sono clienti e dipendenti. Ritengo sia opportuno rispettare le esigenze degli ispettori ma anche degli imprenditori“.
Una posizione che la Fipe aveva già espresso in occasione del blitz dell’anno scorso a Cortina. Il presidente della federazione della Confcommercio che associa discoteche, ristoranti e bar coglie l’occasione per lanciare un monito al governo: “siamo tutti ipersensibili sugli aspetti fiscali ma attenzione a disperdere risorse per controllare chi, alle volte non ce la fa a pagare le tasse. Occorre che lo Stato combatta gli sprechi e la spesa improduttiva“.

Chiusura e modifiche orari di ufficio

Anche quest’anno alcuni Uffici della Confcommercio del comprensorio cesenate osserveranno una chiusura estiva durante la settimana di Ferragosto, da lunedì 12 a domenica 18 agosto 2013.
Restano aperte ed operative le delegazioni di Cesenatico e Gatteo (quest’ultima nelle mattine di lunedì, mercoledì e venerdì).

Per urgenze i soci potranno rivolgersi alla delegazioni di Cesenatico al numero 0547/80177.

CONFIDI 

Per il mese di Agosto gli uffici Confidi osserveranno il seguente orario:
•da lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 13.00.
•chiusura totale da lunedì 12 a domenica 18 agosto.

Per urgenze mandare una mail all’indirizzo sotto riportato, oppure lasciare un messaggio in segreteria al seguente numero di telefono 345.3813667.

ISCOM FORMAZIONE

Gli uffici di Iscom Formazione resterannno chiusi da lunedì 12 a domenica 25 agosto 2013. I corsi e tutte le attività riprenderanno il lunedì 26 agosto 2013.

Nasce il Blog degli Agenti di Commercio

Nasce un nuovo Blog in casa Confcommercio! E’ ProfessioneAgente, uno strumento dedicato ai rappresentanti e agenti di commercio cesenati per rafforzare la categoria rendendola piu’ partecipativa e semplificando le modalita’ di contatto fra associazione e soci.

Dopo lacasafuoricasa, terziariodonna dedicato al mondo dell’impresa femminile e mediareoggi il blog degli agenti immobiliari, adesso anche la Fnaarc ha un sito on line per essere sempre aggiornati e coinvolti nelle iniziative.  Registrandovi nel blog vi arriveranno costantemente le informazioni specifiche del vostro settore.

Per informazioni potete contattare la segretaria della Fnaarc Lisa Brigliadori tel 0547 639843/ 639811 l.brigliadori@ascom-cesena.it