Se la qualità della ristorazione italiana è spesso – erroneamente – associata alla lentezza della preparazione dei suoi piatti, gli esempi di successo nella ristorazione internazionale girano attorno a tre parole d’ordine: fresco, veloce e divertente.

Di seguito riportiamo qualche caso di ristorazione che all’estero, ma anche in Italia, ha avuto successo e che hanno fatto di questi tre punti il loro core business.
Anche se nel Bel Paese si predilige la ristorazione “classica“, c’è comunque la possibilità di aumentare la propria clientela offrendo un servizio che semplifica la routine quotidiana, senza perdere la qualità del cibo.

WAGAMAMA, Londra
Propone piatti ricchi dal sapore orientale. Un format di ristorazione presente in 17 paesi e con oltre 120 ristoranti. Offre un’esperienza culinaria di qualità, con prodotti sempre freschi in un ambiente minimalista ma accogliente perchè realizzato con materiali naturali come il legno e la pietra. La linea semplice del design e l’architettura degli spazi rendono facile e istintivo i flussi all’interno del locale.
I piatti principali sono le zuppe di noodles ispirate alla cucina giapponese.
Tutte le pietanze vengono preparate espresse grazie ad un sistema di ordinazione elettronico collegato direttamente alla cucina. Wagamama ha già una sua app personale dai poter accedere a tutti i servizi. Ha inoltre pubblicato un libro con le ricette originali del menu. L’immagine coordinata si rivela in ogni dettaglio e il brand viene citato su ogni elemento ed accessorio, come anche nel kit del Takeaway. 

 OBIKA’ – MOZZARELLA BAR, Roma
E’ un esempio interessante, nasce a Roma come ristorante pizzeria ma il format è stato esportato in Inghilterra, Usa, Canada, Turchia e Giappone. Il nome significa “Eccolo qua!”. E’ un progetto di ristorazione italiana e che ha come elemento centrale la Mozzarella di Bufala Campana Dop. Propone al centro del concept la preparazione a vista delle pietanze di gastronomia tipiche della tradizione italiana, con una cura e una modalità che richiama la preparazione del sushi. I prodotti freschi sono a vista in contenitori di plexigrass posizionati sul banco di preparazione che ospita i clienti da una parte e dall’altra gli chef al lavoro. Le mozzarelle sono posizionate in grandi cubi di vetro nella loro acqua di mantenimento rimanendo freschissime, anche loro a vista posizionate vicino al bancone di preparazione.
Elemento centrale nel degign di Obikà è la preparazione del cibo a vista, grazie ad un grande bancone in acciaio e legno che circonda l’isola di preparazione; tutto intorno una mensola con sgabelli su cui poter mangiare. I piatti sono molto curati sia nella ricetta che nella composizione. L’offerta di ristorazione è facile e fresca, con prodotti di grande qualità preparati in modo semplice ma raffinato.

Tornate domani a leggere la seconda parte del post con altri esempi di ristorazione di successo!

Articolo tratto da MIxer – giugno 2013, “Quick & Easy Restaurant, formula internazionale” di Consuelo Redaelli.