Occupazione suolo pubblico, tassa da abolire

di ANGELO MALOSSi, presidente FIPE Confcommercio

CESENA: CONVEGNO EBURTAbolire la tassa di occupazione del suolo pubblico. Lo chiede la Fipe Confcommerico di Cesena ai candidati sindaco in lizza per le amministrative del 25 maggio, come segnale concreto per sostenere i pubblici esercizi ma, prima ancora, per favorire lo shopping nel centro e nelle altre parti di città, anche attraverso un patto con bar e ristoranti, che sono i biglietti da visita della ospitalità di una città.

Il dimezzamento della tassa per chi non utilizza le slot machine deciso dall’amministrazione è un provvedimento parziale. E’ bene disincentivare l’utilizzo di questi macchinari e gli esercenti sono come sempre impegnati in prima linea, ma l’occupazione di suolo pubblico grava come un macigno su tutti gli esercizi che offrono un servizio importante a nome della città. Ecco che serve allora un atto di lungimiranza e magnanimità fiscale: in una fase prolungata di crisi va reso gratuito il suolo pubblico quando diventa spazio di aggregazione e di socializzazione alimentando la ripresa dei consumi e dell’economia.

Se non ora quando? Via la Cosap, diamo una svolta di sviluppo, di civiltà, di intelligenza amministrativa.

About Sara Montalti
Laureata in Relazioni Pubbliche, lavoro nel settore dell'Assistenza Sindacale e Progettuale in Confcommercio Imprese per l'Italia dal 2005 e sono segretaria della Fipe del Comprensorio Cesenate. Il lavoro di segreteria sindacale implica l’immedesimarsi totalmente nelle problematiche relative al settore e cercare insieme al presidente di categoria, in concertazione con i dirigenti dell’associazione e degli associati, di risolvere o sviluppare interventi a sostegno delle loro situazioni.

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