LA GENERAZIONE Z, QUELLI GIOVANI PER DAVVERO

“Generazione Z”, sembra una categoria aliena ma di fatto aliena non è, infatti ne fa parte circa il 30% della popolazione mondiale ossia tutti coloro nati fra il 1998 e il 2010, che hanno quindi meno di 25 anni. Questa categoria di consumatori rappresenta una grande opportunità per il business ed è anche molto esigente, infatti è la categoria che vive di più fuori casa.

Ma quali sono le caratteristiche di questo target di consumatori? Innanzitutto, bisogna sottolineare che, nonostante sia una generazione di nativi digitali, ricerca continuamente e ancor più dopo la pandemia, il contatto umano e la socializzazione, che forniscono sicurezza e stabilità. Il bar è quindi un luogo ideale dove passare il tempo libero e coltivare rapporti di amicizia. Secondo una ricerca condotta da Caffè Vergnano sul web, il 32% di tali consumatori si reca al bar ogni giorno, il 33% da 1 a 3 volte a settimana, e il 13% addirittura più volte al giorno.

Un altro aspetto importante di cui tenere conto è che la Generazione Z è particolarmente attenta all’immagine e alle funzionalità che un locale può offrire. Ad esempio, sono prediletti i locali che attrezzano aree di co­-working e studio e quelli forniti di Wi-Fi free. In generale, sono apprezzate molto di più le esperienze rispetto ai prodotti, quindi eventi da fotografare e condividere sui social network.

Le parole chiave di questa generazione sono: diversità, sostenibilità, etica, esperienza, trasparenza. È particolarmente sentito e condiviso il desiderio di sentirsi unici e il forte interesse per prodotti innovativi, insoliti ed esotici. Per questa generazione qualità significa sostenibilità, materie prime buone, riduzione degli sprechi, trattamento equo del personale, pulizia del locale e dell’ambiente circostante.

Al giorno d’oggi puntare su questa fascia di consumatori può risultare difficile in quando le pretese e le richieste mosse sono tante, ma può rivelarsi molto profittevole in quanto attirare un target giovane può voler dire attirarsi anche tutto ciò che ad essa segue, come la famiglia o le amicizie.

Articolo riassunto dall’approfondimento “Professione” di Mixer n. 336/maggio 2021 scritto da Roberta Parollo.

About Sara Montalti
Laureata in Relazioni Pubbliche, lavoro nel settore dell'Assistenza Sindacale e Progettuale in Confcommercio Imprese per l'Italia dal 2005 e sono segretaria della Fipe del Comprensorio Cesenate. Il lavoro di segreteria sindacale implica l’immedesimarsi totalmente nelle problematiche relative al settore e cercare insieme al presidente di categoria, in concertazione con i dirigenti dell’associazione e degli associati, di risolvere o sviluppare interventi a sostegno delle loro situazioni.

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