Articolo 62 : cosa succede per i pacchi di Natale?

Il Decreto di attuazione dell’articolo 62 stabilisce che  il venditore deve  “emettere fattura separata per cessioni di prodotti assoggettate a termini di pagamento differenti” ai fini del rispetto del comma 3 della legge che detta i termini di pagamento di 30 giorni per i prodotti deperibili e di 60 per gli altri alimenti,

Essendo sotto Natale viene da pensare a cosa dovrà fare un operatore commerciale al quale un ufficio ordina un pacco dono di composizione standard  Vini o champagne, cotechino, panettone, ed un oggetto natalizio qualunque.

Siamo di fronte a 4 diversi  termini di pagamento e quindi occorrono 4 fatture per una confezione che magari costa 20 euro:

– Vini:  si applica la legge n. 28 del 1999  PAGAMENTO A 60 GIORNI DALLA CONSEGNA DELLA MERCE

– Cotechino / Zampone : prodotto  deteriorabile : PAGAMENTO A 30 GIORNI DECORRENTI DALL’ULTIMO GIORNO DEL MESE DI RICEVIMENTO DELLA FATTURA

– Panettone : prodotto non deteriorabile:  PAGAMENTO A 60 GIORNI DECORRENTI DALL’ ULTIMO GIORNO DEL MESE DI RICEVIMENTO DELLA FATTURA

– Oggetto : si applica il D.lgs  192/2012 : PAGAMENTO A  30 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA FATTURA, SALVO DEROGA.

Anche prima vi erano per gli alimentari tempi di pagamento diversi, comunque  derogabili, ma non esisteva l’obbligo di fatturazione separata.

“Sarebbe il colmo dell’ironia – commenta Angelo Malossi, presidente di Fipe Confcommercio del comprensorio cesenate –   se si pensa che nel titolo della norma che contiene l’articolo 62 si legge “ disposizioni urgenti  per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture, la competitivita’. Ma di quale sviluppo e competitività si sta parlando? Sarebbe il colmo dell’ironia se appunto non si trattasse della realtà e della pelle delle imprese. Ben sta facendo la Fipe a esporre denuncia alla Commissione Europea:  l’articola 62 viola detti canoni costituzionali, in quanto, imponendo esso stesso un termine inderogabile per il pagamento, restringe la facoltà di contrattare per le parti eliminando dalla negoziazione uno dei suoi elementi principali: la scelta del termine per l’adempimento. Ci auguriamo che anche le federazioni consorelle si uniscano in questa lotta.”

About Sara Montalti
Laureata in Relazioni Pubbliche, lavoro nel settore dell'Assistenza Sindacale e Progettuale in Confcommercio Imprese per l'Italia dal 2005 e sono segretaria della Fipe del Comprensorio Cesenate. Il lavoro di segreteria sindacale implica l’immedesimarsi totalmente nelle problematiche relative al settore e cercare insieme al presidente di categoria, in concertazione con i dirigenti dell’associazione e degli associati, di risolvere o sviluppare interventi a sostegno delle loro situazioni.

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