Amazon, Booking, Zalando, E-bay: la maggior parte delle transazioni oggi avviene online. L’acquisto con un “click”, dalla seduta comoda del divano di casa risulta pratico e veloce. Un fenomeno in rapida ascesa quindi, tanto interessante da analizzare dal punto di vista sociologico, quanto allarmante per tutte quelle piccole attività che vivono grazie al contatto diretto e alla dedizione dei proprietari. Questa è stata sicuramente una delle motivazioni di base che hanno portato alla nascita di Confcommerciowelfarefc. E’ la piattaforma di Welfare Aziendale operante in Romagna che Confcommercio Imprese per l’Italia Forlì Cesena propone a tutti i suoi soci insieme a Welfare Gratis by Tippest.Una piattaforma con più di 2700 fornitori, con servizi legati al territorio quali il dentista, i ristoranti, la Spa, le terme, il cinema, i parchi, i libri e le riviste tutti accanto all’azienda o alla residenza dei suoi dipendenti, ma anche tanto altro.

Si tratta di un’ottima opportunità per le imprese, anche piccole, per aumentare la competitività riducendo il costo del personale da un lato e dall’altro per incrementare il senso di appartenenza dei lavoratori.

Oltre a imprese e dipendenti, a beneficiarne sono anche i fornitori di servizi. Perché potranno far parte di quello che si sta rivelando il circuito di riferimento per la vendita online tra Bologna e Pesaro e in cui sono già presenti centinaia di aziende del territorio. Sono già più di 3.000 i dipendenti con un portafoglio virtuale welfare in grado di accedere alle offerte all’interno del portale. In termini non solo di vendita ma anche pubblicitari: un utente che acquista un buono in piattaforma oggi, è un potenziale cliente di domani.

Romagna Welfare Card

Con lo scopo di contribuire allo sviluppo economico delle nostre aziende è stata creata la Romagna Welfare Card. Di cosa si tratta? La Romagna Welfare Card è una carta spendibile in servizi locali: Ristoranti, Beauty, Sport, Fun, Terme, Shopping, Piadine/Bar, Take Away. Ogni card ha una lista di tantissime attività commerciali divise per tipologia. “I premi dei lavoratori romagnoli restano nel territorio e i nostri esercenti ne beneficiano direttamente”, commenta Luigi Angelini, Ceo di Welfare Gratis. “Progetti per la Romagna ne abbiamo visti diversi – continua – ma spesso erano finanziati dal pubblico e finivano per esaurirsi in pochi anni. Da amante della Romagna spero davvero che questo progetto abbia successo. I ristoratori stanno aderendo in maniera copiosa, le Associazioni che abbiamo incontrato la sostengono”.

“Il Welfare Aziendale per le aziende ha una duplice convenienza”, commenta il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia Forlì Cesena Augusto Patrignani. “Le aziende tramite la normativa sul Welfare possono ottenere dei vantaggi, riducendo di fatto il costo del personale e mantenendo inalterata la loro capacità di acquisto. Poi le imprese possono inserirsi tra le offerte con un servizio o un prodotto, così che tutti i dipendenti inseriti nella piattaforma del Welfare aziendale possono acquistarlo. Così si aumenta la possibilità di acquisire nuovi clienti, fuori dal canone tradizionale del commercio”.

Come funziona

L’utente trova nella piattaforma web le Card. Si accorge che sono spendibili per un lungo periodo di tempo in una vasta lista di attività commerciali. Dopo l’acquisto le spende in uno qualsiasi degli esercenti convenzionati. Attualmente sono presenti circa 2.500 fornitori romagnoli (ristoranti, centri estetici, negozi, terme, bar, take away, pizzerie, centri medici, servizi). Le prime a partire sono la Restaurant card dedicata a ristoranti e pizzerie – che nella prima settimana ha già ricevuto l’adesione di oltre 50 esercenti e che punta ad averne oltre 300 entro Natale – e la Wellness che ha già registrato l’adesione della quasi totalità degli stabilimenti termali Romagnoli. Da Castrocaro a Riolo Terme a Bagno di Romagna con Euroterme e Sant’Agnese, da Rimini e Riccione. Seguiranno quelle dedicate a sport, shopping, fun, take away e addirittura quella romagnolissima dedicata a piadine e piccola ristorazione.