Se la Cultura è Economia oggi è in crisi nera anche lei. Ma se la Cultura e l’Economia sono due aspetti (o necessità) che compongono la società civile, occorre capire come integrarli affinchè entrambi concorrano ad una ripartenza sostenibile.
La Cultura siamo noi, cioè è la nostra storia, sono le nostre tradizioni, è il nostro desiderio di capire e conoscere la realtà senza inganni e filtri. E’ la capacità di saper leggere il tempo che viviamo, senza essere per forza degli “studiosi”, ma usando occhio critico e allenando la propria coscienza. L’Economia è una forza che se non si comprende può distruggere, come sta accadendo ora. Occorre riguardare all’esperienza dei nostri padri, per capire il loro concetto culturare dell’Economia, che ha fatto grande l’Italia e che aveva come obiettivo la realizzazione del “bene comune”.

Di tutto questo la Confcommercio del comprensorio cesenate ne parlerà Sabato 6 aprile alle 16.30 presso il Palazzo del Ridotto, in Piazza Almerici a Cesena nel convegno Cultura e/è Economia. 

Saranno in particolare Roberta Fabbri, docente di formazione professionale e Marisa Zattini Architetto e Art Director de “Il Vicolo”, a guidare questo approfondimento insieme ad ospiti eccellenti. 
Interverrano Daniele Calini (sociologo), Mario Riciputi (imprenditore), Cesare Trevisani (imprenditore), Gianfranco Lauretano (poeta – scrittore),  Adriano Bimbi (artista). Conduce Emanuele Chesi (Capo Redatorre de Il Resto del Carlino di Cesena), con letture di Roberto Mercadini e la partecipazione dell’artista Erich Turroni. Il tutto accompagnato dalle allegre Note musicali eseguite dal vivo dai Musicanti di San Crispino.

L’evento è promosso con il patrocinio della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, della Diocesi di Cesena-Sarsina, della Provincia di Forlì-Cesena e del Comune di Cesena. Inoltre è realizzato grazie al contributo di Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banca di Cesena e Caiec di Cesena.

Per informazioni su Cultura e/è Economia, potete rivolgervi a Meris Casalboni 0547639872 m.casalboni@ascom-cesena.it. Qui potete scaricare il manifesto dell’iniziativa.