Elezioni Politiche 2013: dalla Fipe un’agenda presentata ai Partiti Politici

Per le elezioni politiche del 24/25 febbraio 2013, la Fipe Confcommercio ha presentato ai partiti politici un’agenda di nove punti che comprende sia tematiche fiscali che quelle relative al lavoro. Le prossime elezioni politiche eleggeranno alla guida del nostro Paese una classe dirigente che dovrà assumersi la responsabilità di mettere in atto le iniziative necessarie a rilanciare l’economia.

Con lo scopo di segnalare cosa può davvero fare di concreto la politica per il mondo del Fuori Casa, la Fipe ha inviato ai partiti politici un elenco dei principali emendamenti che dovranno essere subito presentati appena eletto il parlamento.

In particolare nell’agenda si richiede che vengano aboliti i privilegi fiscali sulle attività di somministrazione di circoli privati e sportivi, sagre e feste di partito che rappresentano veri e proprio aiuti di Stato a scapito delle aziende di pubblico esercizio.

Fipe inoltre propone l’applicazione dell’Iva agevolate a tutte le attività turistiche e l’abolizione dell’imposta di soggiorno e di quella sugli intrattenimenti dove la fiscalità indiretta per il ballo sale addirittura al 37% del costo del biglietto.

Un altro punto all’ordine del giorno è quello sul contrasto all’alcolismo. In particolare la Fipe sostiene il piano dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che prevede il sistema di licenze per gli esercizi che somministrano l’alcol al fine di tenerne sotto controllo la vendita e la somministrazione, ed evitarne gli abusi.

Inoltre Fipe è al posto di avanguardia fin dall’inizio per la riscrittura dell’art. 62 del decreto sulle Liberalizzazioni che impone il pagamento a 30 giorni nella fornitura di merci fresche e a 60 giorni per quelle non deperibili. Su questo Fipe ha già denunciato il Governo Italiano e richiesto l’apertura di una procedura di infrazione all’Unione Europea.

Tra le richieste che Fipe ha inserito in agenda ce ne sono alcune che riguardano anche il mercato del Lavoro. Per non danneggiare un settore in espansione è necessario tornare a formule flessibili dei contratti di lavoro, che invece la riforma Fornero ha irrigidito compromettendo degli equilibri raggiunti negli scorsi anni dalle parti sociali.

L’ultimo punto sollevato da Fipe riguarda la destagionalizzazione per la quale si rendono necessarie adeguate politiche legislative, cioè contributi e benefici fiscali in caso di prolungamento dell’attività stagionale, così come vanno semplificati gli obblighi amministrativi in materia di rapporti di lavoro e rivisto l’Aspi (assicurazione sociale per l’impiego) da tramutare in un intervento anche di reinserimento nel mondo produttivo.

Le elezioni politiche del 24/25 febbraio 2013 rappresentano un momento di grande importanza per il nostro paese, ed è per questo che la Fipe e i suoi associati saranno attenti a quei programmi che terranno conto delle richieste presentate, in particolare dei privilegi fiscali, misure economiche più leggere per i pubblici esercizi, della sburocratizzazione e di una modalità più agevolata per valorizzare l’opera lavoro.

About Sara Montalti
Laureata in Relazioni Pubbliche, lavoro nel settore dell'Assistenza Sindacale e Progettuale in Confcommercio Imprese per l'Italia dal 2005 e sono segretaria della Fipe del Comprensorio Cesenate. Il lavoro di segreteria sindacale implica l’immedesimarsi totalmente nelle problematiche relative al settore e cercare insieme al presidente di categoria, in concertazione con i dirigenti dell’associazione e degli associati, di risolvere o sviluppare interventi a sostegno delle loro situazioni.

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